Siderurgia

Siderurgia

Supportiamo le industrie europee e asiatiche che sono attive sul mercato dell’acciaio e che necesstiano di approvvigionarsi di ferro, manganese, tungsteno, carbone coke e PCI. L’acciaio è un prodotto fondamentale nell’economia mondiale. Questo settore dà lavoro a oltre due milioni di persone sostenute da altri quattro milioni che lavorano nell’indotto.

La fornitura di materie prime è una questione fondamentale per l’industria siderurgica mondiale. Il ferro e il carbone coke sono utilizzati principalmente negli altiforni per la produzione di ferro. Per questo processo, il carbone coke viene trasformato in coke, una forma quasi pura di carbonio, che viene utilizzato come combustibile principale e riducente in un altoforno. In genere occorrono 1,5 tonnellate di ferro e 450kg di coke per produrre una tonnellata di ghisa, il ferro grezzo che esce di un altoforno. In alcuni casi, in altoforno, il coke può essere sostituito dal carbone PCI.

Il ferro è un minerale comune reperibile sulla terra. Questo minerale viene estratto per la maggior parte dalle miniere a cielo aperto situate in Australia e in Brasile, trasportato su ruota ferrata appositamente addibita e poi spedito a impianti siderurgici in Asia e in Europa. Il ferro e il carbone coke vengono spediti principalmente in vasi Capesize, enormi navi portarinfuse che possono contenere un carico di 140.000 tonnellate o più. Il trasporto via mare rappresenta una preoccupazione per i produttori di acciaio in quanto ci sono lunghe attese nei porti e la domanda di materie prime è molto alta.

L’acciaio è un prodotto di fondamentale per le industrie, quali trasporti, alimentazione, macchinari, navale, aerospaziale e delle costruzioni automobilistiche, indirettamente impiega oltre 1,5 miliardi di persone.

Minerale di ferro

Il ferro viene usato sia come metallo che come minerale, rappresenta un elemento chiave per l’economia mondiale. Rocce ricche di ferro sono presenti in tutto il mondo ma il commercio delle attività minerarie è dominato da: Cina, Australia, Brasile, India, Russia e Ucraina, solo per citare i primi sei più importanti. La produzione mondiale, in media, è vicino a due miliardi di tonnellate. Via mare vengono scambiati quasi 900 milioni di tonnellate tra i paesi che lo commerciano. La Cina, l’India e l’Europa forniscono di minerale di ferro il Messico, l’India, il Cile e la Mongolia.

Manganese

Il manganese viene utilizzato dal 18 ° secolo, ha un alto grado di anidride. Il manganese è essenziale per la produzione di ferro e acciaio per le sue proprietà leganti e disossidanti favorite dal contenuto di zolfo che aiuta il fissaggio. Negli ultimi anni i produttori di acciaio hanno aumentato la domanda di manganese, infatti essa rappresenta il 85%-​​90% della domanda totale. E’ un elemento chiave nella formulazione dell’acciaio inossidabile a basso costo.

Tungsteno

La prima ipotesi di esistenza del tungsteno risale al 1779. Negli anni successivi furono effettuati espirmenti chimici per poter isolare il metallo dall’acido tungstico. E’ presente in molti minerali tra cui la wolframite e la scheelite. Il tungsteno è un metallo raro e duro che, in condizioni normali, non si trova in natura ma è presente solo in composti chimici. Dopo di carbonio, ha il punto di fusione più alto. La durezza e la densità di tungsteno lo rendono particolarmente adatto nella produzione di leghe di metalli pesanti come l’acciaio ad alta velocità, che contiene fino al 18% di tungsteno. Un’altra applicazione è tungsteno acciaio, lega fatta da tungsteno e una piccola quantità di acciaio con eccezionale durezza e stabilità alle alte temperature.

Il carbone coke e il metodo a iniezione di carbone polverizzato

La pirolisi è il processo mediante il quale si ottiene il coke attraverso la cottura in forno alla temperatura di 1000-1100 °C. Mediante questo processo, in assenza di ossigeno, il carbone viene ammorbidito, liquefatto e poi risolidificato in blocchi duri ma porosi. I contenuti di zolfo e fosforo sono molto bassi.